ROMANENGO Lutto nel mondo del calcio. Giovedì sera per un im- provviso malore è morto a soli 62 anni Carlo Brambillaschi, direttore sportivo del Casale Cremasco. Ex calciatore dilettante, ha giocato nel Crema, a Soncino, nella Calcense e a Monte Cremasco nello storico passaggio in Prima categoria nel 1992, dopo lo spareggio vinto ai rigori contro il Romanengo. Era un volto molto noto nel- l'ambiente dilettantisco cremasco per aver allenato Casale Vidolasco, Aurora Ombriano (campionato vinto in Seconda, promozione dalla Seconda alla Prima nel 2003), Romanengo (vittoria nel campionato di Terza nel 2010), Chieve e Calcense. Lasciata la panchina, ha preferito restare nell’ambiente passando a incarichi dirigenziali, coprendo il ruolo di direttore sportivo prima alla Sergnanese e successivamente al Casale Cremasco, con cui ha vinto il campionato di Seconda lo scorso maggio. Impiegato alla Majestic, Brambillaschi, figlio di Davide, ex dipendente del Comune e volontario della casa di riposo scomparso nel 2022, era in pensione da alcuni anni. Lascia la moglie Cristina e due figlie. La notizia della sua scomparsa ha suscitato un vasto cordoglio. La cerimonia funebre si svolgerà lunedì alle 11 nella chiesa parrocchiale di Romanengo. Seguirà la cremazione: le ceneri ri- poseranno nel cimitero locale.