di Giovanni Colombi

Non ha deluso le aspettative il concerto Samy canta Mina, sesto appuntamento della Rassegna “E … state in riva al Serio”. Nonostante il caldo torrido, ieri sera in piazza del Comune a Casale Cremasco, il pubblico, munito di ventagli e ventilatori portatili, ha occupato tutti i posti a sedere e anche le panchine e i bordi delle aiuole. Tanta partecipazione è stata ripagata da uno spettacolo decisamente bello ed entusiasmante. Samy si è esibita accompagnata da quattro fiati e una tastiera. Una band di validi musicisti, con una lunga carriera alle spalle, composta da Francesco Sudati, clarinetto e saxofono, Luca Baschirotto, saxofono, Antonio Stabilini, tromba e flicorno, Matteo Salvi, fisarmonica, tastiere e voce, e Luigi Gino Avellino al trombone.

La scaletta

Samy, in grande forma, ha dato prova della sua voce possente e della sua capacità interpretativa con il brano Volevo scriverti da tanto. Poi ha pescato oltre 20 pezzi nell’immensa discografia prodotta in oltre 60 anni dalla grande Mina, da Tintarella di luna (1959) a Mi sei scoppiato dentro al cuore (1966), La voce del silenzio (1968), Vorrei che fosse amore (1969). Poi tanti altri famosi brani degli anni ‘70, ‘80 e ’90, quali Anche un uomo, Insieme, Grande, grande, grande, L’importante è finire, per citarne alcuni. Per quasi tre ore il gruppo, oltre ad accompagnare la Mina di Acquanegra come è stata definita Samy, ha eseguito in modo magistrale numerosi pezzi che hanno evidenziato le abilità dei vari musicisti con gli assolo dei loro strumenti in successi di Stevie Wonder, Frank Sinatra, Manha de Carnaval o la Ragazza di Ipanema. Prossimo appuntamento della rassegna è per sabato prossimo, 17 agosto, alle ore 21.15, sempre con ingresso gratuito nella piazza del Comune, con Fantasia sotto le stelle con la compagnia Una voce poco fa.