di Eliana Lanfranchi

Nelle prime settimane di ottobre si terrà l'assemblea per affrontare la chiusura del ponte tra Casale e Sergnano, prevista per il 2025, probabilmente dopo la primavera, nella seconda metà dell'anno. Difficile ora quantificare i tempi della riapertura. Per i sindaci Antonio Grassi e Mauro Giroletti “la decisione della chiusura è stata presa dalla provincia di Cremona, in quanto la strada è di sua competenza. I comuni in questo caso non hanno potere decisionale, ma possono chiedere interventi e proporre soluzioni che riducano l’indubbio disagio della chiusura. Le nostre amministrazioni comunali sono state informate della possibilità di interventi sul ponte con la comunicazione dell’avvio di procedimento, ma senza precisare la tempistica”.
 

La cronistoria

“Il 21 maggio, in una riunione che si è tenuta a Cremona presso l’amministrazione provinciale è stata illustrata una prima bozza del progetto. Il 19 giugno è stata convocata la conferenza dei servizi che ci ha permesso di formalizzare in via ufficiale le nostre osservazioni. 
Il 19 luglio entrambi i nostri comuni hanno presentato alla provincia un documento congiunto contenente osservazioni concordate con i tecnici comunali. Il 7 agosto dalla provincia ci è stato trasmesso il verbale su quanto è emerso dalla conferenza dei servizi".

I dettagli dell'intervento

Nel documento viene evidenziato che le ‘prescrizioni contenute nei pareri pervenuti, ritenute accoglibili nelle relative controdeduzioni non rappresentano modifiche sostanziali al progetto di fattibilità tecnica ed economica e possono essere recepite nella successiva fase di progettazione dell’opera’. l 26 agosto, infine, è stato deliberato dalla provincia l’intervento.
 Premesso tutto questo, in accordo con il presidente della provincia Mirko Signoroni, abbiamo deciso di indire l’assemblea, richiedendo la presenza dei tecnici provinciali per illustrare alla cittadinanza il progetto e quanto inerente ad esso”.