CASALE VIDOLASCO Il >Centro ricerca Alfredo Galmozzi ha presentato al teatro >dell’oratorio il quarto numero della collana Lettere e >Diari, intitolato a ‘Giuseppe >Grassi. Un po’ di tutto nella >prigionia’, a cura di Elena >Benzi. L’autrice ha intrattenuto i tanti presenti all’evento con diversi aneddoti e >particolari, circostanziando il >quadro generale dei prigionieri italiani della seconda >guerra mondiale. Infatti il >caporal maggiore Giuseppe >Grassi, nato a Vidolasco nel >1910, venne catturato dagli >inglesi il 17 luglio 1943, in Sicilia, e da allora scriverà per >un anno cronache e pensieri. >Un diario che si concentra su >alcune fasi della sua prigionia tra il Nord Africa e la >Gran Bretagna. Durante la >presentazione sono stati letti >alcuni stralci delle lettere che >hanno dato il senso degli stati d’animo di chi stava condividendo una situazione di >costrizione, che proseguirà >ben oltre la fine del conflitto, >se si pensa che Grassi tornerà >in Italia solo nel marzo del >1946. Il presidente del Centro >Galmozzi, Nino Antonaccio, >e Romano Dasti, coordinatore del progetto Lettere e Diari, hanno illustrato il lavoro >che il Centro sta producendo >per riportare alla luce le parole e i fatti vissuti da chi la >storia l'ha fatta con la personale esperienza e l’ha raccontata prendendone nota >proprio in quei momenti. Un >filo diretto che non conosce >filtri e che ha sempre guidato >il Centro che proprio quest’anno celebra i suoi 25 anni, con una mole notevole di >produzioni riguardanti la >storia cremasca. Il volume >verrà presentato anche a >Crema, martedì alle 20.30, >alla Libreria Cremasca di via >Dante.