Settimane intense per il Parco regionale del Serio che nei giorni scorsi ha ospitato le iniziative di alcune scuole: i bambini dell’infanzia e della primaria di Ricengo (Istituto Falcone e Borsellino di Offanengo) con l’aiuto delle Gev (Guardie Ecologiche Volontarie) e dei carabinieri forestali hanno messo a dimora otto alberi tra aceri campestri e ciliegi selvatici, nei giardini scolastici e in aree pubbliche messe a disposizione dal comune guidato dal sindaco Feruccio Romanenghi. 

Analoga attività da parte dei bambini infanzia e primaria di Casale Cremasco Vidolasco (Istituto Primo Levi di Sergnano), che hanno messo a dimora una nuova quercia nel bosco nel pressi del centro parco Salice bianco, sempre in territorio di Casale Cremasco, alla presenza del sindaco Antonio Grassi.

A Cologno al Serio invece, i bambini delle classi della scuola dell’infanzia (Istituto Abate Giuseppe Bravi), supportati dalle Gev e dai volontari di Legambiente, nell’ambito del progetto ClimaPac (Parchi, Agricoltori, Comuni per costruire comunità clima resilienti dal Serio all’Oglio) hanno messo a dimora nel giardino scolastico 12 arbusti (cornioli, lantane e palle di neve).

Altre attività hanno coinvolto tre classi del plesso di Borgo San Pietro dell’Istituto Comprensivo Crema Uno, impegnati nella piantumazione di 25 nuovi alberi (querce, farnie, carpini bianchi, ciliegi e aceri campestri) nel bosco della Foresta Maestra, sulla riva del fiume Serio.

“Sono molto contento che tutte le scuole ormai hanno quale punto riferimento le nostre aree, in particolare per il cremasco, la Foresta Maestra – dice il presidente Basilio Monaci – perché il parco vuole sempre più mettere a disposizione del territorio bergamasco e cremasco altre aree per educare i ragazzi a piantumare, segno concreto della promozione dell’interesse verso i temi legati all’ambiente che deve partire fin dai più piccoli”.