Da undici anni a questa parte, la Consulta Pari Opportunità del Comune di Casale Cremasco celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. L’appuntamento è per domenica 24 novembre, alle 16, al teatro dell’oratorio di Casale.

Il programma prevede lo spettacolo teatrale Villa eternità, commedia dialettale di Federica Longhi Pezzotti, con la regia di Angelo Pisoni, presentato da La bottega delle donne, compagnia amatoriale di Ricengo.

Il programma proseguirà con la premiazione della donna dell’anno 2024 Caterina Arpini, proposta dalla Consulta Pari Opportunità e ratificata dalla Giunta Comunale. Questa la motivazione: «Donna con notevole spirito d’iniziativa e capacità imprenditoriale, ha iniziato e sviluppato negli anni Sessanta un’attività commerciale, nel 2020 è stata riconosciuta come storica dalla Regione Lombardia».

L’hotel Arpini fondato dal padre della donna dell’anno, oggi è per Casale un’istituzione e deve la sua fama anche grazie al lavoro delle sorelle e dei nipoti della premiata.

Caterina Arpini è la decima, preceduta da Elvia Ballaben Merini, Marcella Maffè, Carla Avogadri, Alessandra Lucini, Francesca Patrini, Paola Vezzoli, Elena Dizioli, il gruppo donne dell’Oratorio di Casale Cremasco, Maria Boffelli e Franca Giuseppina Rossi.

Alla manifestazione saranno presenti Emanuela Nichetti, assessora Pari Opportunità del Comune di Crema, e rappresentanti dell’Associazione donne contro la violenza di Crema.

La giornata è una delle iniziative più importanti della Consulta delle pari opportunità che ha nel suo presidente Luigi Ambrosini, il punto di riferimento e di trade-union con il consiglio comunale.

Nelle prossime settimane, come negli anni precedenti, verranno piantati duemila bulbi di tulipani rossi nell’aiuola dedicata alle donne adiacente alla Casa dell’acqua del comune cremasco.

L’ingresso alla manifestazione è gratuito e il rinfresco sarà offerto dalla Consulta pari opportunità e dall’Amministrazione comunale di Casale Cremasco Vidolasco.