Descrizione
Anticipata di un giorno, si è tenuta domenica scorsa la cerimonia per celebrare la ricorrenza del 4 Novembre. Seguendo uno schema collaudato, il parroco don Giambattista Scura ha celebrato la Messa nella piazza del comune, poi il sindaco Antonio Grassi ha tenuto un breve discorso. Infine sono state depositate due corone d’alloro: una dal sindaco al monumento dei caduti a Casale, l’altra dal suo vice Antonio Rovida a quello di Vidolasco. Alla cerimonia ha presenziato un pubblico folto e attento. Tanti i bambini.
Grassi, parlando di Unità Nazionale e dell’impegno delle Forze Armate, ha sottolineato quanto sia importante perseguire la pace. “La guerra, qualsiasi guerra non trova giustificazioni. Dopo una guerra non ci sono vincitori. Dopo una guerra ci sono morti da piangere, orfani da crescere, famiglie da ricostruire”. Grassi ha precisato che l’articolo 11 della Costituzione dice che l’Italia ripudia la guerra e che il suo esercito può essere impiegato in missioni di pace. Ha informato che l’Italia è il primo fornitore, in termini di personale militare e di polizia altamente qualificato, tra i Paesi occidentali e dell’Unione Europea nelle operazioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite. Con circa 1.100 militari, il nostro Paese svolge un ruolo particolarmente rilevante nella missione Unifil, dispiegata nel Sud del Libano”
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Ultimo aggiornamento: 7 dicembre 2024, 08:25