Profilo istituzionale del Comune di Vidolasco
Ultima modifica 5 giugno 2024
Comune di Vidolasco sec. XIV - 1797
Nel 1192 la località appare nominata nel diploma imperiale con il quale l’imperatore Enrico VI riconobbe a Cremona la giurisdizione sul territorio circostante Crema.
È citato nella convenzione, stipulata il 9 aprile 1361 tra il podestà di Crema e i consoli dei comuni delle porte per la manutenzione di vie, ponti e strade del territorio tra le ville del contado di Crema, appartenenti alla Porta di Pianengo ed elencato tra i comuni del territorio di Crema, appartenente alla Repubblica di Venezia, nell’estimo del 1685.
Gli Statuti di Crema del 1536 citano il console di Vidolasco, elencato tra i comuni della Porta di Pianengo.
Comune di Vidolasco 1798 - 1809
Secondo la legge emanata in data 1 maggio 1798 il comune di Vidolasco era uno dei comuni del distretto 18 di Offanengo del dipartimento dell’Adda.
Secondo la legge emanata in data 26 settembre 1798 Vidolasco apparteneva al distretto XVI delle Ghiaie del Serio del dipartimento del Serio.
Secondo la compartimentazione della Repubblica Cisalpina pubblicata con la legge emanata in data 13 maggio 1801 Vidolasco era uno dei 68 comuni del distretto III di Treviglio del dipartimento del Serio.
Con decreto datato 8 giugno 1805 il comune di Vidolasco, in applicazione della legge del 24 luglio 1802 e in virtù dei 360 abitanti, fu classificato come comune di III classe e venne incluso nel cantone III di Romano del distretto II di Treviglio del dipartimento del Serio.
In base al compartimento entrato in vigore dal 1 gennaio 1810, pubblicato in seguito alle concentrazioni dei comuni avvenute in attuazione del decreto 14 luglio 1807, il comune di Vidolasco fu concentrato nel comune denominativo di Camisano.
Comune di Vidolasco 1816 - 1859
Con l'attivazione dei comuni in base alla compartimentazione territoriale del regno lombardo-veneto, Vidolasco apparteneva al distretto IX di Crema della provincia di Lodi e Crema.
In forza del successivo compartimento territoriale delle province lombarde, Vidolasco era un comune con convocato del distretto IX di Crema della provincia di Lodi.
Nel 1853 Vidolasco, comune con convocato e con una popolazione di 435 abitanti, fu incluso nel distretto V di Crema della provincia di Lodi e Crema.
Comune di Vidolasco 1859 - 1934
In seguito all’unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Vidolasco con 468 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento II di Crema, circondario II di Crema, provincia di Cremona. Alla costituzione nel 1861 del Regno d’Italia, il comune aveva una popolazione residente di 439 abitanti (Censimento 1861).
In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia. Popolazione residente nel comune: abitanti 408 (Censimento 1871); abitanti 487 (Censimento 1881); abitanti 506 (Censimento 1901); abitanti 590 (Censimento 1911); abitanti 594 (Censimento 1921).
Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Crema della provincia di Cremona. In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Popolazione residente nel comune: abitanti 598 (Censimento 1931).
Nel 1934 il comune di Vidolasco venne aggregato al nuovo comune di Casale Cremasco – Vidolasco.
Bibliografia
- Valeria Leoni, Comune di Vidolasco sec. XIV - 1797, in LombardiaBeniCulturali.
- Valeria Leoni, Comune di Vidolasco 1798 - 1809, in LombardiaBeniCulturali.
- Valeria Leoni, Comune di Vidolasco 1816 - 1859, in LombardiaBeniCulturali.
- Caterina Antonioni, Comune di Vidolasco 1859 - 1934, in LombardiaBeniCulturali.